Il Broletto

Il broletto (dal latino brolo, cortile o campo recintato) o arengario a partire dall'XI secolo, identifica nelle città lombarde l'area recintata dove si solevano svolgere le assemblee cittadine e l'amministrazione della giustizia. In seguito il termine venne usato per indicare il palazzo dei consoli, del podestà e genericamente il palazzo municipale.

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Il broletto era costruito con il piano terra aperto a portico per consentire la presenza dei cittadini e per amministrare la giustizia davanti a numerose persone, mentre al piano superiore si trovava una grande sala per le riunioni del Consiglio Generale.

Di solito parliamo di una struttura trecentesca, con archi a tutto sesto o a sesto acuto (dipende dal periodo), costruita in pietra o mattone a seconda della regione. È costituito da due piani: quello inferiore che spesso è un porticato aperto, dove si tenevano assemblee del popolo o il mercato, e uno superiore dove ci sono estese stanze, dove si svolgevano riunioni delle giunte o dove facevano udienze i giudici, con aperture (le finestre) abbastanza grandi. Spesso queste strutture si trovano vicino alle chiese principali della città, per la stretta relazione che si crea fra il mondo laico ed ecclesiastico in questo periodo.

Il Broletto di Dragon Hollow

Durante le opere di ristrutturazione di una residenza privata di Dragon Hollow nell'ottobre 2021 sono state rinvenute sotto le fondamenta tracce di un preesistente edificio in pietra e mattoni. Portati alla luce i resti della struttura ne sono state riconosciute le caratteristiche di un edificio pubblico databile, confrontando mappe e documenti medievali, alla metà del secolo XIII.

Grazie all'intervento del Floating Piers Project, sono iniziati i lavori per il suo recupero e, rispettando quelle che dovevano essere le caratteristiche architettoniche originarie, per la sua ricostruzione.

Si tratta di un edificio in mattoni con decori bicolore sovrastanti le finestre ogivali in stile neo-romanico. Il portico è caratterizzato da arcate a sesto acuto poggianti su pilastri la cui base è ricoperta con lastre di pietra. Si tratta di 12 pilastri posti su tre file di quattro lungo l'asse est-ovest, due sui lati esterni ed una all'interno. Nel porticato erano custodite le unità per le misure medievali ad uso dei commercianti. Sulla facciata a ovest, a capanna, è una loggetta in pietra, aggiunta nel 1380, detta in dialetto la Parléra, da cui venivano letti i decreti del Comune.

Rendering del Broletto di Dragon Hollow

L'antico accesso alla sala superiore avveniva lungo il fianco settentrionale tramite due scale esterne alla porta di cui sono tuttora visibili le tracce. Provvisoriamente è prevista una scala metallica che ha la funzione di uscita di sicurezza.

A metà del XIII secolo venne aggiunta una torre campanaria a pianta quadrata. A circa 27 metri si apre la cella campanaria con due monofore a sesto acuto sopra la quale si trova il giro di ronda coronato da merli ghibellini e sormontato da una cuspide ottagonale con puntale che culmina ad un'altezza di 44 metri.

Terminati i restauri, il palazzo del Broletto è attualmente sede del Consolato di Floating Piers.

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