Tra mare e bosco
L'intento, come sempre rispettato, è quello di creare un ambiente simbiotico tra architettura e natura, inserendo l'edificato nel paesaggio senza che questo venga modificato. Basti dire che nella realizzazione dell'intero progetto è stata abbattuta una sola quercia della foresta, utilizzando le altre come parti della struttura.
La villa è chiamata Skywalker come la "sorella maggiore" a Fallingwater, di cui riprende nella facciata a ovest sul mare il tema di ispirazione internazionale a lunghi piani orizzontali in calcestruzzo bianco sul basamento di cobblestone. All'interno i toni chiari dei pavimenti in betulla.
Nella facciata opposta, a stretto contatto col fitto bosco, predomina invece un carattere minimale e quasi brutalista, con poche aperture e materiali più scuri come il legno di pino.
Si accede alla villa attraverso un roseto nel fitto bosco di querce scure, volutamente lasciato senza sentiero né illuminazione per mantenere l'esperienza dell'addentrarsi nella natura.
Gli interni si sviluppano su due piani. Dalla hall ricavata tra le grandi querce si passa al living affacciato sul lato mare e alla zona pranzo e cucina sul lato del bosco. Al primo piano stessa disposizione: stanza padronale con vista mare e camera ospiti con terrazzo sulla foresta e sottostante piccolo lago.
Hall |
Living |
Sotto la villa, a scalare nelle fondamenta di cobblestone, si trovano la terrazza con accesso alla spiaggetta privata, l'attracco barche, i magazzini ed il portale Nether.
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